NAPOLI – Prorogata fino al 26 settembre la mostra “Dalla Muraglia al Vesuvio” di Nicola Rivelli al primo piano del PAN (il Palazzo delle Arti Napoli in Via dei Mille, 60). Ergo i visitatori hanno soltanto un paio di giorni ancora a disposizione per recarsi all’esposizione. L’ingresso libero è previsto tutti i giorni dalle 9:30 alle 19:30. L’iniziativa collabora con gli Assessorati all’Istruzione, alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli. Il percorso comprende opere tratte dalle mostre “La Ville Lumiere”, “Kamasutra fluido”, “Napoli Regina”, “Faciem artifici” e “Sulla via del corallo”.
Nicola Rivelli (classe ’55) è un artista napoletano che lavora da 15 anni in Cina. In Oriente ha partecipato a molteplici mostre, ha ricevuto diversi riconoscimenti tra cui anche l’emissione di un francobollo delle Poste cinesi. Attraversando le sale i visitatori vengono innanzitutto accolti da dodici sagome antropomorfe in ferro, tutte rappresentate durante degli amplessi. Sono per l’appunto le opere del “Kamasutra fluido” di Rivelli.
Tra le luci e le ombre del PAN, a seguire l’attenzione cade sulle sculture realizzate prevalentemente in bronzo e terracotta. Sono i vasi in oro de “La Ville Lumiere”. La lucentezza dei colori evoca stile ed eleganza quasi bizantini. I fori nelle sculture gridano invece il dramma dell’essere umano consumato dalle ferite della vita a cui oppone la propria luce interiore. Alcune opere sono arricchite dai coralli della bottega di Enzio Liverino, sita in Torre del Greco: è la collezione “Sulla via del Corallo”.
Suggestiva soprattutto la sala dedicata alle tele di “Napoli Regina” che propongono il paesaggio partenopeo da Palazzo Reale alla Gaiola. Quadri dipinti con colori a olio che mostrano l’incanto della città vista dal mare. In ultimo il pubblico può osservare i busti marmorei della sala “Faciem artifici”, sezione dove Rivelli ha omaggiato alcuni grandi artisti a lui cari quali Guttuso, Morandi, Picasso e Degas.
Testo e galleria fotografica di Valentina Mazzella: