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Da Milano polemiche polemiche sulla sperimentazione Covid-19 condotta a Napoli

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Di Claudio Greco

 

Non è il momento di attizzare polemiche, soprattutto all’interno della comunità scientifica.

Bisogna ammettere che é stata imbarazzante la performance del Prof. Massimo Galli, infettivologo milanese, la cui unica preoccupazione – nel confronto a distanza con l’oncologo Dott. Paolo Ascierto del Pascale di Napoli – è consistita nel sottrarre alla sanità partenopea il merito di aver individuato, nel farmaco che cura l’artrite reumatoide, una terapia efficace contro il COVID-19.

Pare dunque evidente che  il prof. Galli, direttore del Reparto Malattie infettive del Sacco di Milano, preferisce dare il merito per il farmaco sperimentale autorizzato dall’AIFA, alla Cina piuttosto che all’Istituto Pascale di Napoli ed al Prof. Ascierto, direttore della Struttura Complessa Melanoma e Terapie Innovative cui il Protocollo appartiene.

 

Non si discute la caratura delle Prof. Galli, impegnato in prima linea sul fronte più caldo della grande battaglia. Ma neppure si può evitare di notare che la sua intemerata di ieri alla trasmissione Cartabianca ( Condotto su Rai3 da Bianca Berlinguer) contro il Prof. Paolo Ascierto, sia stata inopportuna e deludente . Piaccia o no, ai medici napoletani va riconosciuto il merito di aver individuato, nel farmaco utilizzato per l’artrite reumatoide, una terapia efficace contro il COVID-19 seppure in fase infiammatoria già in essere.

A nostro avviso il Prof. Galli avrebbe dovuto quindi unirsi al coro di plauso alzatosi dalla comunità scientifica di tutto il mondo verso il Dr. Paolo Ascierto, piuttosto che muovere critiche non all’altezza del suo ruolo e del suo spessore.

Ci teniamo a ricordare che non è questo il tempo delle divisioni, men che mano quello dei “campanilismi scientifici”. Bisogna restare uniti, da nord a sud, per combattere e vincere una delle battaglie più difficili della storia Italiana.

Una ulteriore considerazione, a nostro avviso è quella di non poter fare a meno di non aver registrato, nella conduzione del programma un intervento da parte della conduttrice, volto a contenere l’ intervento del Prof. Galli magari, ricordando allo stesso, che non vi era in quel momento ne il caso, ne la sede, per attribuire meriti o metodologie di lavoro, ma al contrario, si discuteva e dibatteva esclusivamente sulle possibili soluzioni che il mondo intero potesse adottare.

 

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