La deputata renziana: “La misura non può essere delegata ai protagonismi degli amministratori locali”
“E’ assolutamente necessario adottare misure che prevedano l’obbligo di indossare la mascherina per tutti coloro che lasciano il proprio domicilio per motivi di necessità lavorativa o sanitaria. A patto però che sia garantita questa opportunità a tutti e che siano predisposti controlli serrati per prevenire fenomeni di sciacallaggio sui costi che, purtroppo, si sono già registrati in Italia fin dall’inizio dell’emergenza sia negli esercizi commerciali che nelle farmacie e sul web. Ritengo indispensabile che questa misura venga adottata senza distinzioni di sorta in tutte le regioni perché sarebbe profondamente sbagliato dare messaggi contrastanti su temi che riguardano la tutela della salute pubblica. Una misura come questa non può essere delegata al libero arbitrio e a certi protagonismi degli amministratori locali. I cittadini non capirebbero come mai lo stesso provvedimento non riguarda coloro che abitano a pochi chilometri di distanza e si rischierebbe di avere effetti negativi in termini di osservanza della misura stessa. Non è così che si invogliano gli italiani, che già da settimane affrontano disagi e problemi inenarrabili, a seguire le disposizioni dello Stato e delle istituzioni locali”. Lo ha dichiarato Michela Rostan, vicepresidente della Commissione Affari sociali della Camera.
“L’obbligo di indossare le mascherine – prosegue la deputata di Italia Viva – è un primo passo necessario ma la convivenza con il virus deve essere normata da regole chiare, inequivocabili, precise e universali. Altrimenti si corre il rischio di creare nuovo caos. Le mascherine e i dispositivi di protezione individuale dovranno essere alla portata di tutti e l’Italia dovrà essere in grado di garantirne da sola la produzione e la reperibilità. E’ una priorità nazionale che non può ulteriormente essere differita o affidata ad accordi internazionali che, finora, non sempre sono andati a buon fine”.