di Giuseppe Musto
Succivo – L’approccio alla disabilità basato sul rispetto dei diritti umani è una rivoluzione che richiede una radicale modifica degli obiettivi e dei sistemi di welfare. Il conseguimento della piena cittadinanza, il sostegno alla partecipazione e alla vita della comunità, la costruzione di percorsi di vita indipendente necessitano di nuovi strumenti e metodologie di lavoro, quali l’ empowerment , l’abilitazione, la capability . I Centri per la Vita Indipendente, la figura del peer counsellor (consulente alla pari), le nuove forma di assessment , i progetti individuali sono tanti tasselli di una trasformazione profonda del modo di sostenere l’inclusione delle persone con disabilità. Passare dall’idea che queste persone sono vulnerabili a quella che invece sono vulnerate, in un mondo e in società che per secoli le hanno mortificate, impoverite e cancellate, rappresenta una sfida non solo per le Istituzioni ed i professionisti, ma anche per le stesse organizzazioni di persone con disabilità. Analizzando l’esperienza di cambiamento delle politiche nella Regione Campania, il convegno del 22 settembre e il libro che l’accompagna si propone l’intento di aprire e stimolare il dibattito nazionale e regionale per realizzare una concreta applicazione della CRPD in Italia.
Il convegno si terrà nella Sala Convegni di Teverolaccio-Succivo CE dalle ore 9,30 alle ore 13,30: Nel corso della tavola rotonda interverranno i consiglieri regionali : Luigi Cirillo, Stefano Graziano e Giampiero Zinzi.