Napoli – In tarda serata la Giunta ha approvato l’ assestamento generale del bilancio d’esercizio 2017-2019, che sarà discusso nei prossimi giorni in Consiglio Comunale. Il documento contiene le variazioni apportate al Bilancio di esercizio 2017-2019 e conferma il permanere del pareggio finanziario e di tutti gli equilibri stabiliti in bilancio per la copertura delle spese correnti e per il finanziamento degli investimenti.
Tra i principali interventi da segnalare ci sono:
– i risultati positivi dalla lotta all’evasione, che non solo confermano la previsione, ma la rafforzano in termini di maggiori entrate. In particolare vi sono maggiori accertamenti IMU per quasi ? 8 milioni e recupero Cosap (Canone di Occupazione di Suolo Pubblico) per circa ? 3 milioni;
– maggiori entrate dai canoni di fognatura e depurazione per oltre ? 1,6 milioni;
– circa ? 1 milione per nuove manutenzioni delle scuole cittadine;
– ? 6 milioni da destinare al ripiano del disavanzo derivanti dalla maggiore valutazione della quota posseduta dal Comune nella società Gesac, da alienare.
Il Comune ha, inoltre, proceduto alla ricognizione dei debiti fuori bilancio (circa 12,5 milioni di euro) per il periodo gennaio/maggio 2017, individuando la quasi integrale copertura degli stessi sul bilancio 2017 ed in minima parte sul bilancio 2018. Con tale intervento l’Amministrazione prosegue nella sua linea di trasparenza nella gestione dei conti dell’Ente.
“Questo provvedimento – dichiara l’Assessore al Bilancio, Enrico Panini – consolida le politiche di risanamento dei conti ed evidenzia come l’azione che l’Amministrazione sta attuando su diversi piani, quale recupero dell’evasione, miglioramento delle performance di riscossione (progetto robin) e razionalizzazione ed efficientamento delle società partecipate, stia iniziando a dare i primi riscontri positivi. Non possiamo ancora una volta non rimarcare che le minori risorse disponibili per i Comuni pongono un problema grave di sopravvivenza per tutto il comparto degli enti locali, ed in particolare per gli enti in predissesto, che sempre con più difficoltà riescono, comunque, a far quadrare i conti. Nonostante tutto l’Amministrazione napoletana sta cercando di realizzare gli obiettivi che si era prefissata, rimanendo un punto di riferimento per molti altri Comuni.”