Napoli – Centro Storico, Napoli in Sinergia attacca: «Turisti alle
prese con rifiuti e venditori abusivi, è questo il rilancio della città?» «Il sindaco de Magistris deve decidersi a spiegare se per
lui il rilancio turistico ed economico della città debba necessariamente fare
il pari con i cumuli di rifiuti e con l’incremento dei venditori abusivi. Le
persone che, malgrado l’assenza di politiche di accoglienza turistica da parte
del Comune, stanno decidendo di visitare la nostra città si trovano costantemente
alle prese con una città invasa da venditori abusivi che, in qualche caso,
rendono addirittura difficoltoso il transito pedonale. Via Tribunali è solo uno
dei tantissimi esempi che si potrebbero fare in tal senso».
Così Armando Coppola, presidente di Napoli in Sinergia, che
ha stigmatizzato la scarsa attenzione del Comune di Napoli sul problema della
vendita abusiva di merci contraffatte e sulla scarsa pulizia delle strade. Il
numero uno di Napoli in Sinergia ha fermamente condannato l’immobilismo di palazzo
San Giacomo auspicando una netta inversione di tendenza che si traduca in un
massiccio contrasto ai venditori abusivi.
«Probabilmente per de Magistris il problema dei venditori
abusivi è un problema secondario. È importante che il sindaco ricordi che i
venditori abusivi sono solo l’ultimo anello della catena che conduce
direttamente ai clan camorristici. Sono i clan – continua Coppola –che fanno
affari, ai venditori va solo una piccola parte degli introiti derivanti dal
commercio illegale. Un ex magistrato non dovrebbe ignorare che questo fenomeno
mette letteralmente in ginocchio l’economia legale sempre più strangolata da
tasse e balzelli vari a scapito dell’economia criminale».
Sul mancato spazzamento di alcune strade del centro storico
il presidente di Napoli in Sinergia afferma:
«E’ vergognoso vedere la città alle prese con un servizio di
spazzamento non adeguato alle esigenze di una metropoli che si sta rilanciando
con il turismo. I cestini gettacarte sono colmi di rifiuti fin dalle prime ore
del mattino e non è concepibile che non vengano svuotati fino al giorno
successivo. Nelle grandi città turistiche d’Europa – prosegue Armando Coppola –
si fa di tutto per offrire un servizio degno a chi viene dall’estero ed ai
cittadini che vivono la città tutti i giorni. Le immagini dei nostri monumenti
imbrattati e pieni di rifiuti – conclude Coppola – la dicono lunga sulla
volontà di nascondere la polvere sotto al tappeto anziché affrontare i problemi
da parte di questa amministrazione comunale».