Il giudice sportivo della Serie A ha sollecitato la Procura della FIGC a indagare sull’episodio avvenuto durante la partita Inter-Napoli tra Francesco Acerbi e Juan Jesus. Si richiede un approfondimento riguardo a possibili espressioni di discriminazione razziale da parte del giocatore dell’Inter nei confronti di quello del Napoli. Venerdì sarà interrogato Acerbi.
La situazione è stata originata dalle dichiarazioni di Juan Jesus, il quale ha accusato Acerbi di averlo insultato con termini razzisti durante la partita. Acerbi, dal canto suo, ha negato categoricamente le accuse, affermando che non sono mai uscite frasi razziste dalla sua bocca. Nonostante Acerbi abbia chiarito la situazione con Spalletti e i suoi compagni, la FIGC ha deciso di escluderlo dalla Nazionale per i prossimi incontri contro Venezuela ed Ecuador.
Il caso si è ulteriormente complicato quando Jesus ha replicato alle dichiarazioni di Acerbi su Instagram, ribadendo le accuse e sottolineando la discrepanza tra le parole pronunciate in campo e quelle successive dell’interista. La Procura federale ha già aperto un fascicolo sull’incidente e ascolterà entrambi i giocatori per chiarire la situazione. Acerbi rischia una squalifica di dieci giornate se provato l’insulto razzista.
Questo episodio ha messo in difficoltà Acerbi e ha evidenziato l’importanza di affrontare con responsabilità le questioni di discriminazione nel mondo dello sport.