Roma. “Attendiamo gli esiti del sopralluogo dei Nas e dell’ispezione ministeriale opportunamente disposta dalla ministra Giulia Grillo alla quale chiediamo che sia fatta piena luce sui decessi dei quattro neonati agli Spedali Civili di Brescia. Una tragica sequenza di morte per la quale è indispensabile chiarire se vi siano nessi tra i quattro episodi e se siano state adottate tutte le misure necessarie per impedire nuovi eventi drammatici”. Lo ha dichiarato la vicepresidente della Commissione Affari sociali della Camera, Michela Rostan.
“Per quanto riguarda in particolare le infezioni ospedaliere – prosegue la deputata di Liberi e Uguali – ritengo importante verificare se siano state messe in atto tutte le procedure necessarie a garantire la disinfezione e la decontaminazione degli ambienti del nosocomio bresciano, in particolare quelli che ospitano i neonati prematuri per i quali la soglia di attenzione su questi aspetti dovrebbe essere altissima vista la loro condizione di particolare vulnerabilità”.
“Quello delle infezioni ospedaliere – conclude la Rostan – è un fenomeno ancora troppo sottovalutato in Italia nonostante sia la causa di oltre settemila decessi l’anno. Le procedure di disinfezione e decontaminazione raramente prevedono l’impiego di tecnologie moderne. E’ giunto il momento di recuperare il gap che scontiamo rispetto a quanto avviene nelle strutture sanitarie di tutta Europa in termini di tutela e prevenzione delle infezioni che colpiscono i pazienti e i loro familiari”.