Napoli – Non c’è pace per il territorio di Bagnoli, ancora una volta torna sotto sequestro l’ex area industriale. Questa mattina i Carabinieri del Noe e del Nucleo Investigativo di Napoli hanno apposto i sigilli alla zona dopo che il Tribunale del Riesame, accogliendo il ricorso della Procura, ha ripristinato il sequestro revocato dopo il fallimento della società Bagnolifutura. In base al provvedimento, la bonifica dell’area, inquinata da metalli pesanti e idrocarburi, spetta al curatore fallimentare. Le operazioni sono coordinate dal procuratore aggiunto Nunzio Fragliasso.