Napoli – L’ultima volta sono stati visti lo scorso 31 gennaio a Tecalitlan, cittadina del Messico, poco più di 16mila abitanti, situata nello stato di Jalisco. Da allora nessuna traccia di tre napoletani, originari di Secondigliano: Raffaele Russo, 60 anni, Antonio Russo, 25 anni, Vincenzo Cimmino, 29 anni, rispettivamente padre, figlio e nipote. La scomparsa risale, dunque, a 17 giorni fa ma i familiari hanno diffuso la notizia soltanto ora. Poche e frammentarie le informazioni trapelate. Al momento si sa soltanto che i tre, molto conosciuti nel centro storico di Secondigliano, zona di origine della famiglia, si trovavano in Sud America, da tempo, per ragioni di lavoro. Come e perché siano scomparsi non è ancora chiaro, al punto che il caso in Messico è diventato un vero e proprio giallo e ha fatto scattare apprensione per le sorti dei tre. Nel tentativo di fare luce sulla vicenda e ritrovare i tre scomparsi la famiglia ha fatto circolare un appello, sia in Messico che su Internet, con la scritta “Desaparecidos – Ayudanos a encontrarlos”, con le loro foto e un recapito di cellulare.