NAPOLI – Il museo MADRE si congratula con Alessandro Rabottini, Curator at Large del MADRE dal giugno 2013 al maggio 2015, per la nomina a Vicedirettore di miart, a partire dall’edizione 2016. Il Presidente della Fondazione Donnaregina per le Arti Contemporanee, Pierpaolo Forte, a nome del Consiglio di Amministrazione, e il Direttore del MADRE, Andrea Viliani, a nome di tutto lo staff della Fondazione e del museo MADRE, si felicitano con Alessandro Rabottini per la nomina, al fianco del Direttore Vincenzo de Bellis, a Vicedirettore di miart-fiera internazionale d’arte moderna e contemporanea di Milano, manifestazione di riferimento internazionale per il settore dell’arte moderna e contemporanea che, con questa nomina, rafforza ulteriormente il proprio profilo curatoriale e di ricerca. Nel ripercorrere oltre due anni di lavoro al museo MADRE, Alessandro Rabottini esprime “la più profonda riconoscenza all’istituzione museale e alla comunità campana, per avermi dato un’incredibile opportunità, tanto umana quanto professionale. Ringrazio quindi gli artisti, i critici, i collezionisti, le gallerie, le istituzioni pubbliche e private, e il pubblico, che hanno sostenuto e sostengono le attività del museo MADRE, permettendo l’ideazione di un programma espositivo internazionale e la costituzione della collezione permanente. È stato per me un privilegio collaborare, proprio attraverso il lavoro svolto sulla collezione, al racconto della storia dell’arte contemporanea a Napoli e in Campania, una storia di sperimentazione, passione e visione assolutamente uniche e irripetibili. Al MADRE ho avuto la fortuna di poter dare il mio contributo a rafforzare la funzione pubblica del museo, che è un luogo di ricerca artistica, ma anche di condivisione e di inclusione sociale. Ringrazio i miei colleghi e tutte le persone di cui ho potuto apprezzare professionalità e passione e dalle quali ho imparato molto”. Prima di ricoprire il ruolo di Curator at Large al museo MADRE di Napoli – dove nel biennio 2013-2015 ha curato le mostre di Ettore Spalletti, Padraig Timoney, Walid Raad e, con Eugenio Viola, i cinque capitoli del progetto di costituzione della collezione permanente del museo napoletano (Per_formare una collezione) – Alessandro Rabottini ha ricoperto, dal 2004 al 2014, l’incarico di Capo Curatore e Curator at Large alla GAMeC-Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo. Come curatore indipendente ha scritto numerosi saggi e curato mostre presso istituzioni italiane e internazionali quali, fra le altre, Triennale di Milano, GAM-Galleria d’Arte Moderna di Torino, Villa Medici-Accademia di Francia di Roma, Museum für Gegenwartskunst di Basilea, Centre d’Art Contemporain di Ginevra, Kunsthall di Bergen, Le Consortium di Digione e PAC-Padiglione d’Arte Contemporanea di Milano.
di Raffaele Del Giudice