Convegni e sessioni tematiche con oltre 100 relatori, 4 aule di formazione, uno spazio orientamento gestito da 6 atenei e mostre ed esposizioni dedicate a tecnologie innovative in campo ambientale
Una maratona di tre giorni, ospitata negli spazi della Stazione Marittima, durante la quale rappresentanti istituzionali, esperti e tecnici dei vari settori ambientali si confronteranno sui temi più strategici, dai rifiuti alla depurazione delle acque, dalla transizione ecologica ai progetti del Pnrr, dall’impiantistica alla necessità di investire in competenze e lavoro sempre più green.
“Questo è un evento che nasce tre anni fa, prima della pandemia – spiega Monica D’Ambrosio, direttrice di Ricicla tv e organizzatrice dell’evento – con l’obiettivo di portare al Sud consapevolezza rispetto alla necessità di acquisire e maturare competenze per progettare e spendere i fondi che l’Europa ha sempre messo a disposizione, a maggior ragione dalla pandemia in avanti”. La rassegna dedicata ai temi della green economy, nata nel 2019, si e’ svolta durante la pandemia in modalità digital, “quest’anno – continua D’Ambrosio – siamo tornati in presenza con dibattiti, convegni, seminari e con mostre, laboratori per provare a coinvolgere tutti i cittadini e spiegate loro che industria, istituzioni, territori devono andare d’accordo se vogliamo approfittare della grande possibilità che ci offre il Pnrr. Con questa iniziativa vogliamo candidare Napoli come capitale della ripartenza del Mezzogiorno”.
Presenti all’iniziativa il presidente della regione Campania. Vincenzo De Luca, Lorenzo Cagnoni, presidente IEG EXPO, Giovanni Paone, editore Ricicla.tv, Stefano Laporta presidente Ispra, e Luca Ruini, presidente Conai.
Il programma dei tre giorni e’ ricco di eventi con 6 convegni divisi in 8 sessioni tematiche, 11 appuntamenti di carattere divulgativo, oltre 100 relatori. Nell’area orientamento gestita da 6 atenei con un corner per i Green Jobs curato da CONAI, principale sponsor dell’evento, e’ possibile raccogliere informazioni sulle nuove opportunità di studio e di lavoro nel mondo green. Molto spazio anche alla didattica green con 4 aule di formazione e altrettanti corsi organizzati su tre giornate da ISPRA – SNPA (partner scientifico dell’evento). Una serata premio condotta da Lucia Cuffaro, blogger ambientalista, per assegnare premi in denaro a tre start up.
Molti gli spazi dedicati ad esposizioni e mostre sulle tecnologie innovative applicate al mondo dell’ambiente, con la possibilità di ammirare una spiaggia fatta di sabbia artificiale. In esposizione anche oggetti d’arte ricavati da rifiuti, abiti e accessori moda riciclati. Nella sala AGAVE della stazione Marittima, e’ stata allestita “la Fabbrica della sostenibilita’” con artigiani della moda e dell’oggettistica con i loro macchinari che mostrano come si lavora al tornio o al telaio realizzando prodotti frutto di sostenibilità e – al contempo – espressione di modernità.
Obiettivo del Symposium è contribuire a rendere il Sud sempre più protagonista nel processo di transizione ecologica del Paese puntando sull’elaborazione di progetti, strategie e best practices che siano in grado di realizzare benefici per lo sviluppo economico, sociale e culturale.
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