Napoli – Irene, Parent Project: Spiega Nicoletta Madia, Responsabile della Comunicazione dell’associazione: “Siamo molto lieti di aver potuto realizzare la mostra nel palazzo arte di Napoli.La collaborazione di Parent Project onlus con Rick Guidotti è iniziata anni fa. Conosciamo da tempo, oltre alle sue grandissime qualità professionali, la sua profonda sensibilità.
La mostra si pone l’obiettivo di sfidare le convenzioni sociali, ridefinendo l’idea di bellezza e rivoluzionando lo sguardo del pubblico sull’idea di diversità attraverso i volti di bambini e ragazzi di vari paesi del mondo, che convivono con disturbi e patologie genetiche. Cuore della mostra sono gli scatti di bambini e ragazzi affetti dalla distrofia muscolare di Duchenne.
E’ una selezione di opere che celebrano la bellezza nella diversità umana, portando il visitatore a mutare il proprio sguardo su di sè e sul mondo che lo circonda”.
L’associazione Parent Project onlus che riunisce i genitori dei bambini affetti dalla distrofia muscolare di Duchenne e Becker.
Dal 1996 lavoriamo per migliorare il trattamento, la qualità della vita e le prospettive a lungo termine dei nostri bambini e ragazzi attraverso la ricerca, l’educazione, la formazione e la sensibilizzazione. Gli obiettivi di fondo che ci hanno fatto crescere fino ad oggi sono quelli di affiancare e sostenere le famiglie dei bambini che convivono con queste patologie, promuovere e finanziare la ricerca scientifica al riguardo e sviluppare un network collaborativo in grado di condividere e diffondere informazioni chiave.
“La Round Table Napoli 18,(Alessandro Manni) che per quest’anno ho l’onore di presiedere, sostiene con grande convinzione le iniziative di Parent Project in Campania.
Fin dalla nostra fondazione abbiamo sempre creduto che solo la collaborazione tra le diverse realtà che operano nel sociale può permetterci di combattere le grandi sfide di oggi, tra le quali ci sta particolarmente a cuore il sostegno alla ricerca contro la distrofia muscolare di Duchenne e Becker e alle famiglie dei piccoli malati. Questa mostra fotografica è l’ennesimo tassello di un lungo percorso che ci vede fianco a fianco con Parent Project e Chiaja Time per cercare di offrire un piccolo contributo ad immensi problemi che riguardano tutti noi.
Personalmente non posso non pensare che nelle fotografie di Rick Guidotti possiamo e dobbiamo specchiarci tutti. Colgo l’occasione per ringraziare tutti i soci della Round Table Napoli, una squadra meravigliosa di giovani imprenditori e professionisti, che quotidianamente cercano di contribuire a migliorare la realtà della nostra città, che in questo particolare momento storico appare, purtroppo, più che mai tormentata da gravi emergenze sociali e bisognosa dell’impegno di tutti.