Seconda esposizione di un ciclo di mostre a cadenza annuale del Dipartimento di Architettura della Federico II, accessibile fino al 24 gennaio
Oggi alle 15 nell’aula 10 di Palazzo Gravina opening di “Italian Foreign Architecture: Baukuh – Onsitestudio”, la mostra dedicata all’architettura contemporanea italiana organizzata dal dipartimento di Architettura dell’Università Federico II di Napoli.
Saranno presenti gli architetti Andrea Zanderigo dello studio Baukuh e Giancarlo Floridi dello studio Onsitestudio. All’inaugurazione intervengono Michelangelo Russo, direttore del dipartimento di Architettura, Fabio Mangone, coordinatore responsabile del dottorato di Architettura, Renata Picone, coordinatore programmazione delle attività culturali e Pasquale Miano, professore di Progettazione Architettonica e Urbana. Introduce e modera Giovanni Multari, professore di composizione architettonica e urbana e curatore della mostra con Kornel Tomasz Lewicki. Interviene Andrea Maglio, professore di storia dell’architettura. Seguirà una discussion fra gli architetti e i dottorandi di progettazione architettonica e urbana moderata da Alberto Calderoni, editor Stoà Journal.
La mostra permette di riflettere su alcune tra le più interessanti ricerche sul progetto e sulla costruzione di una architettura radicata nella tradizione dei nostri territori. Nello specifico, la mostra “Italian Foreign Architecture” pone la sua attenzione sull’espressione di una cultura architettonica che, a partire dalla localizzazione, propone un’indagine sull’architettura italiana fuori dai confini nazionali e si interroga sul legame tra queste due condizioni. La mostra è stata realizzata con il patrocinio dell’ordine degli Architetti di Milano, il contributo di Zumtobel e la collaborazione di Archetipi. Il catalogo della mostra, in italiano e inglese, è pubblicato da Tab edizioni. L’esposizione nell’ambulacro della biblioteca di palazzo Gravina, in via Monteoliveto 3, sarà accessibile fino al 24 gennaio. Sarà possibile seguire l’evento di presentazione anche online.