Napoli – La tecnica era collaudata.
Scelta la vittima la seguivano, e poi dopo averla fatta parcheggiare, la aggredivano.
Dieci le rapine messe a segno, nel giro di due mesi, tutte compiute nelle ore mattutine nelle zone di Tor Carbone e dell’Eur, 150.000 euro il valore complessivo del bottino.
Ad individuare i responsabili, cinque uomini, tutti di origine napoletana, gli agenti della Polizia di Stato della squadra mobile di Roma.
L’attività investigativa degli agenti è partita da attenti servizi di osservazione e appostamenti nelle zone più “battute”.
E poi proseguita attraverso le testimonianze ed il riconoscimento fotografico delle vittime.
Al termine delle investigazioni, coordinate dalla Procura della Repubblica di Roma – Gruppo reati contro il patrimonio, sono stati emessi a provvedimenti restrittivi a carico dei cinque, tutti con precedenti specifici.
L.D. di 27 anni, S.V. 30enne, F.L. e S.A. entrambi 35enni e P.A. di 25 anni, sono stati raggiunti nelle loro abitazioni nei quartieri spagnoli grazie alla collaborazione del personale della Squadra Mobile di Napoli ed infine ristretti presso la Casa Circondariale di Poggioreale.