USA – Si chiama Smart Straw ed è una cannuccia “intelligente” capace di denunciare la presenza di Ketamina, Ghb o Flunitrazepam all’interno di un cocktail diventando blu una volta immersa nel bicchiere. Semplice, pratica e utilissima in contesti in cui purtroppo spesso le vittime di stupro vengono rese inermi attraverso la somministrazione a tradimento di sostanze stupefacenti.
A inventarla sono state le tre liceali americane Victoria Roca, Susana Cappello e Carolina Baigorri di soli diciassette anni. L’idea è nata nell’ambito di una ricerca scolastica, il laboratorio per l’imprenditoria organizzato dalla Gulliver Preparatory School. Dopodiché il progetto è volato più in alto accaparrandosi il primo posto alla gara per giovani imprenditori in cerca di fondi ‘Business Plan Challenge High School Track’ che è indetto ogni anno dal Miami Herald. Al momento le tre adolescenti sono in attesa del riconoscimento del loro brevetto, ma nel frattempo hanno già deciso che, quando l’avranno ottenuto, promuoveranno una raccolta fondi sulla piattaforma Kickstarter per lanciare il prodotto sul mercato.
E proprio a proposito della commercializzazione della cannuccia anti-stupro il team della Northwestern University ha condotto un sondaggio fra gli studenti del campus, ambiente in cui in America sembrano verificarsi purtroppo numerose violenze. Da tale indagine è risultato che l’85% degli intervistati abbia dichiarato che userebbe la Smart Straw valutandola una precauzione utile. Pertanto oggi il sogno delle tre ragazze è che un giorno la loro invenzione possa essere comprata facilmente presso bar, club, ristoranti o università riuscendo a fare la differenza nel mondo. Che dire? Speriamo che il proposito vada in porto il prima possibile.
Di Valentina Mazzella