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Sport cultura ed integrazione. Accesa la torcia delle Universiadi 2019

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Napoli – Dopo 60 anni, dopo la prima Universiade firmata da Primo Nebiolo, tornano in Italia e nel Mezzogiorno i Giochi degli studenti universitari di tutto il mondo infatti nei giorni scorsi presso la “Maison du sport” e’ stato sottoscritto il contratto per l’assegnazione dell’edizione 2019 dell’Universiade che si svolgerà a Napoli ed in altre città della Campania. Lucia Fortini Assessore all’Istruzione, Politiche sociali e Sport della Regione Campania in occasione della cerimonia di accensione della Fiaccola Olimpica per la XXXI Olimpiade di Rio de Janeiro, ha incontrato ad Olimpia, in Grecia, il presidente del CIO (Comitato Olimpico Internazionale) Thomas Bach.  Centro del discorso tra la   Fortini e  Bach  è stata l’attenzione della Regione Campania verso la funzione educativa delle pratiche sportive e l’impegno per la realizzazione a Napoli delle Universiadi 2019.L’atto è stato firmato da Oleg Matysin, Presidente della Fisu, Lorenzo Lentini, Presidente del Cusi, Fulvio Bonavitacola, vicepresidente della Regione Campania, Almerina Bove, Commissario straordinario dell’Agenzia regionale Universiadi 2019.  La consegna della torcia proveniente da Tapei è avvenuta alla Stazione Marittima del capoluogo campano erano presenti i grandi nomi dello sport olimpico regionale come Davide Tizzano, Clemente Russo, Giuseppe Giordano, Sandro Cuomo, Patrizio Oliva e, per l’Atletica paralimpica, Claudio De Vivo. Il mezzofondista amputato di Somma Vesuviana, tesserato per l’Andrea Oppo di Cagliari e primatista italiano dei 1500 T44, ha svolto il ruolo di protettore della torcia.Le Olimpiadi dedicate agli studenti universitari si svolgeranno a Napoli nell’estate del 2019 con la partecipazione di 170 paesi e 15.000 atleti. Le Universiadi si svolgeranno nell’area dell’ex Nato, a Bagnoli, vicino a Città della Scienza. Secondo le prime stime, elaborate dagli ispettori della Fisu, la Federazione internazionale degli sponsor universitari, e da quelli del Cusi, il Centro universitario sportivo italiano, Napoli ospiterà 15 mila persone solo tra atleti, organizzatori e addetti ai lavori. Vincenzo De Luca, presidente della regione, che ha presentato la candidatura di Napoli e della Campania   ha annunciato per l’evento l’immediato sblocco di 20 milioni di euro per a ristrutturazione degli impianti sportivi e per il rilancio mondiale della città. “Desidero ringraziare tutte le istituzioni, la Regione e il Coni che hanno reso possibile l’aggiudicazione di questo straordinario evento che mette al centro dell’attenzione nazionale e internazionale i valori tecnici ed etici dello sport universitario – afferma Lorenzo Lentini, presidente nazionale della Cusi, la Federazione degli sport universitari.” É una grande sfida – conclude – che ci entusiasma e ci impegna per celebrare al meglio il sessantesimo anniversario delle Universiadi, che per la prima volta furono organizzate proprio in Italia”.”É la prova evidente che la città di Napoli sia ritornata in testa a livello internazionale,afferma il Sindaco De Magistris, sia per quanto riguarda la credibilità sia la capacità attrattiva di eventi importanti”. Una credibilità ed una capacità attrattiva, aggiunge, che “registriamo dai flussi turistici negli ultimi tre anni, dagli eventi culturali, sportivi, dalla forza che ha assunto la città grazie soprattutto ai napoletani” oltre alla credibilità derivante dalle proposte “che sono state messe in campo dalla Regione e dal Comune”. Napoli “ha saputo dimostrare di poter organizzare eventi sportivi di livello internazionale come la Coppa America, la Coppa Davis, il Giro D’Italia” senza tralasciare il fatto che “Napoli si è già candidata ad ospitare eventi nel caso in cui le Olimpiadi 2020 dovessero essere assegnate a Roma”.  Napoli,una città credibile, dunque, che ha già ospitato la visita del Papa e  grandi concerti, una città sulla quale poter investire. Le Universiadi, “consentiranno di avere risorse per migliorare impianti sportivi già esistenti ma per investire in ulteriori impianti”, ribadisce il sindaco. Una sfida, “l’ennesima” che de Magistris non ha dubbio di riuscire ad affrontare con grande successo.

di Giuseppe Musto

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