Si è chiuso anche quest’anno con un boom di presenze il Napoli Comicon, una festa per gli appassionati di fumetti e web.
Come pronosticato nell’articolo dello scorso sabato, steso per l’apertura della fiera partenopea, Napoli Comicon chiude con ottimi risultati anche l’edizione 2017, con sold out completo in tre giorni su quattro, i più accessibili a dir la verità, e quasi il pieno anche nel primo giorno, appunto quello del 28 aprile. Gli spazi della Mostra d’Oltremare hanno accolto in totale circa 25.000 persone al giorno, e dunque siamo molto vicini ai numeri totali dell’edizione dello scorso anno.
Il tema di quest’anno è stato forse uno dei più rilevanti degli ultimi anni, ovvero “Il Web”, inteso in senso lato, sempre a che fare con l’intrattenimento e il mondo dei fumetti. Tanti esponenti del mondo dei fumetti, nati ovviamente anche sul web, erano presenti come ospiti della manifestazione, con la possibilità di incontrare i propri fan o seguaci per una foto, una copia di qualche fumetto se pubblicato, o magari uno scambio di battute. Negli ultimi anni l’evoluzione di questa fiera è stata anche questo: gli ospiti dal web. Dapprima anni fa con gli inviti ai gamer e intrattenitori più o meno famosi sulla piattaforma YouTube, con problemi poi di ordine se non scortati, alla decisione di concentrarsi poi direttamente sul fumetto.
Nel programma di quest’anno mi hanno colpito gli eventi con alcuni youtuber di rilievo nel panorama italiano non relativi ai fumetti, ma intesi come videomaker e imprenditori del web, che hanno tenuto delle piccole conferenze con quelli che alla fine erano i propri iscritti con qualche piccolo suggerimento per iniziare a muovere i primi passi in questo medium, anche se alla fine non è stato detto niente di particolarmente rilevante, nemmeno per chi parte da zero. Avevo un pizzico di aspettativa in più.
Ottime invece gli eventi con proiezioni nell’Auditorium Mediterraneo della Mostra con film in prima visione, anteprime targate Fox e approfondimenti su cinema e anime. Lato esposizione si può dire che la fiera non sia cambiata molto negli ultimi anni, trovando sempre gli stessi stand nelle stesse posizioni, dunque è come ripercorrere sempre lo stesso percorso. Stessi identici spazi anche per la mostra interna visitabile liberamente, e con comodità rispetto ai corridoi principali, con tante vignette dagli autori del web. Seguendo il linguaggio del web, semplice e immediato, pagine singole per piccole storie divertenti, con autori Sio (Scottecs) o La Badessa, per fare un esempio.
La presenza dell’Asian Village nel Padiglione 4 come di consueto ha permesso a tanti visitatori di fare un piccolo tuffo nella cultura orientale e incontrare anche artisti provenienti direttamente dall’oriente. Chiudevano gli spazi adibiti ai padiglioni il quinto e il sesto che rispettivamente ospitavano il lato gioco inteso come gioco da tavolo, giochi di società e simili, e il videogioco, decisamente più affollato. Buona occasioni di provare il PlayStation VR per grazie alle postazioni allestite. Per la prima volta inoltre anche qualche piccola esposizione relativa ai PC da gaming con rivendita da parte di un noto rivenditore online.
Un’altra edizione con tanta carne al fuoco che ha riscosso successo e visto il sold out di tre giorni su quattro, e come succede ormai da qualche anno a questa parte, anche la fine della disponibilità degli abbonamenti con molto anticipo rispetto all’inizio della fiera. L’appuntamento si rinnova al prossimo anno sempre alla Mostra d’Oltremare dal 28 aprile al primo maggio.
