Napoli – Era in uno scantinato da lì partiva tunnel collegato alle fogne della città
i carabinieri del nucleo operativo della compagnia di bagnoli hanno rinvenuto un fucile artigianale con colpo in canna e 48 cartucce nascosti nell’intercapedine tra i muri di 2 palazzi di via Camillo Cucca, dove insiste un insediamento di edilizia popolare nella zona chiamata “torretta”.
Ispezionando i luoghi circostanti al rinvenimento, i militari hanno scoperto la base operativa di una “banda del buco” alla quale si accedeva scendendo le scale di un “basso”.
C’era di tutto: 9 tute impermeabili, 9 lampade frontali professionali, arnesi da perforazione e da scasso, guanti, caschi e mascherine, ma anche diversi capi d’abbigliamento griffati.
Da lì partiva un tunnel che metteva in collegamento “la torretta” con l’ampio sistema fognario della città.
Scoperto anche un allacciamento abusivo alla rete elettrica pubblica.
Il percorso preparato dai malfattori è stato cementato e reso inutilizzabile anche con l’intervento di una squadra della rete fognaria del Comune.