NAPOLI – Votato dal Consiglio il documento contabile della Campania. Il bilancio pluriennale è passato con 33 voti favorevoli ed 11 contrari.Pari complessivamente a 18,8 miliardi di euro, di cui 4,8 circa corrispondono a partite di giro ed anticipazioni di tesoreria, dei 14 miliardi rimanenti la quota destinata alla sanità è stimata in 10,3 miliardi circa.
L’importo che resta andrà alle attività istituzionali della regione, 3,7 miliardi composta da entrate proprie della Regione ed entrate da trasferimenti.
Le addizionali Irap dello 0.92% ed Irpef dello 0.50% danno un gettito di 370 milioni di euro, di cui 210 sono vincolati alle rate di cartolarizzazione e del prestito MEF, mentre l’importo costituito dalla differenza di tale gettito più quello ulteriore delle addizionali sopra menzionate pari circa a 157 milioni è stato utilizzato fino all’anno 2012 per la copertura del deficit nella sanità.
L’opposizione ha incalzato sul ritardo con cui il presidente è arrivato in aula, ma dalla maggioranza si sono difesi spiegando che il testo era legato all’approvazione della legge di stabilità da parte del parlamento.