Napoli – E’ una passione principalmente italiana quella di basarsi sui “nomi” accostati ad un club e far partire gli elogi e le critiche a società e operatori di mercato.E’intrigante parlare di calciomercato: lo fa la stampa, la tv, la radio e lo fanno, dovunque, anche i tifosi. Ed è giusto così.
Una cosa però è esprimere le preferenze ed opinioni, un’altra è giudicare l’operato di una società sulla base dei “nomi” sentiti e letti qua e là.
La sessione estiva del calcio mercato, è bene ricordarlo, inizia l’1 luglio 2016 e termina il 31 agosto 2016 alle ore 23.00.
Mentre le opzioni sui calciatori possono essere esercitate dal 20 al 22 giugno 2016, mentre le controopzioni dal 23 al 25 giugno 2016.
Manca un mese; e due competizioni internazionali da disputare.
Perché questo prologo?
Da giorni, da esperti e non, si sentono critiche a Giuntoli e De Laurentiis.
Ciò perché, secondo gli addetti ai lavori, l’Inter sarebbe forte su Banega, Yaya Tourè e Candreva, la Juve avrebbe in pugno Pjanic, Mascherano e Dani Alves; la Roma starebbe chiudendo per Witsel.
Si commenta allora: “Perché il Napoli, con gli introiti Champions, pensa a Lapadula, Zielinsky, Widmer?””Il Barca ha già preso Callejon e Reina””Higuain è ceduto al Psg”.
Ma attenzione! Sono solo ricostruzioni giornalistiche.
Certo De Laurentiis è stato qui criticato per il mancato mercato della scorsa stagione. Certo una squadra che punta allo Scudetto mentre gioca la Champions deve mirare a ben altri profili.
Ma è presto. Se ne può parlare; ma non si può criticare operazioni non fatte.
Per le valutazioni è giusto aspettare le firme e le presentazioni ufficiali. E a volte manco basta.
Qualcuno già dice che Tonelli, primo acquisto ufficiale del Napoli, sponda Empoli, sia stato pagato troppo, 10 milioni.
Ma il reale valore di un calciatore lo da il campo; e si può stimarlo solo quando va via, in termini di apporto alla squadra e plusvalenza a bilancio.
Calciatori come Callejon, Hamsik e Hysaj, giusto per restare in ottica Napoli, sono stati pagati anche troppo poco per quanto hanno reso e per il loro valore attuale; discorso invero per Vargas, e probabilmente Valdifiori.
E allora continuiamo a parlare di calciomercato; non soffochiamo questa passione. Ma mettiamo i giudizi in stand-by.
“Nulla, neppure un giudizio giusto, è più intelligente d’una sospensione del giudizio”(Henry de Montherlant).
di Mario Civitaquale