Difficile se non impossibile il transito dei mezzi d’emergenza
A seguito di numerose segnalazioni pervenutemi sulle difficili condizioni di viabilità veicolare ho effettuato un sopralluogo in via Antonio Mancini, nel quartiere Vomero, una strada senza uscita o cul-de-sac, come viene denominata tale tipologia in ambito internazionale, così come peraltro segnalato dalla palina posta all’imbocco su via Donizetti. Difatti la strada finisce sui gradini della salita Petraio. Ebbene la situazione riscontrata è davvero assurda, con problematiche che evidentemente esistono da tempo senza che si provveda, da parte degli uffici competenti, a por mano ai necessari quanto opportuni interventi per normalizzare le condizioni di traffico ma anche di sicurezza nella suddetta strada “. A segnalare i problemi attualmente presenti nella suddetta strada è Gennaro Capodanno, ingegnere, presidente del Comitato Valori collinari, già presidente della Circoscrizione Vomero.
La prima cosa che per prima balza agli occhi – sottolinea Capodanno – è che, nonostante la presenza di numerose paline che segnalano il divieto di sosta, per l’intera giornata e con rimozione con carri gru, su entrambi i lati della carreggiata, trattandosi evidentemente di una strada a doppia senso di marcia, dovendo ovviamente consentire la possibilità per chi s’immette con il proprio automezzo anche di poterne uscire, le auto vengono parcheggiate tranquillamente, in uno anche ai motocicli, sia a destra che a sinistra della strada, al punto che non rimane neppure uno stallo di posto libero, anche per consentire l’inversione del senso di marcia.
” L’aspetto paradossale poi – puntualizza Capodanno – è che, nonostante la presenza, anche sul marciapiede della strada a sinistra venendo da via Donizetti, di divieti di sosta ma anche di fermata, a terra sono disegnate le caratteristiche strisce blu per la sosta a pagamento, con un solo segnale verticale che, all’imbocco della strada, indica la presenza di tali strisce.
Ma la questione più preoccupante riguarda i problemi di sicurezza urbana – denuncia Capodanno -. Infatti l’ampiezza del tratto di carreggiata, lasciato a disposizione degli autoveicoli circolanti, è appena sufficiente a far transitare una sola autovettura nonostante la strada sia a doppio senso di marcia. Inoltre, a causa della sosta dei veicoli su entrambi i lati della carreggiata è estremamente difficile se non impossibile il passaggio dei mezzi di emergenza e di soccorso. Laddove scoppiasse un incendio come farà l’autobotte dei vigili del fuoco a passare visto che non c’è spazio sufficiente per il transito?
Sulle questioni sollevate Capodanno richiama l’attenzione di tutti gli uffici competenti, sia dell’amministrazione comunale che degli altri enti preposti, chiedendo che vengano verificare e eliminate tutte le situazioni che dovessero risultare in contrasto con le vigenti normative, segnatamente la fine di garantire la sicurezza urbana e la pubblica incolumità.