È un 2025 ricco di eventi sportivi quello che si apre con la tre giorni organizzata dal Team Special Olympics Campania e dal Circolo Ilva Bagnoli. Dal 21 al 23 febbraio prossimi, il Circolo Ilva ospiterà i Play the Games ’25 di canottaggio Special Olympics Italia e la Coppa Nisida. Il programma è stato presentato questa mattina nella Sala Giunta di Palazzo San Giacomo, nel corso di un incontro a cui hanno preso parte, tra gli altri, il sindaco Gaetano Manfredi, l’assessora allo Sport e Pari opportunità Emanuela Ferrante, l’assessore alle Politiche sociali Luca Trapanese, il consigliere delegato allo Sport della Città metropolitana, Sergio Colella, il direttore di Special Olympics Campania Salvatore Taurino, il vicepresidente di Special Olympics Italia Alessandro Palazzotti, il coordinatore sportivo del Circolo Ilva Mimmo Perna e il presidente del Circolo Ilva Giovanni Capasso.
Lo sport è inteso sia come agonismo, con la 26esima edizione della Coppa Nisida di canottaggio, sia come momento di inclusione, in linea con la mission di Special Olympics, che offre a bambini e adulti con disabilità intellettive la possibilità di allenarsi e gareggiare in numerose discipline, contribuendo ad accrescere il loro benessere fisico. Durante la tre giorni si terranno anche la maratona giovanile di canoa kayak ed esibizioni di tennis, pattinaggio, lotta libera e dragon boat.
Il programma delle manifestazioni sportive e degli eventi associativi prevede appuntamenti ogni mese, fino al prossimo novembre, con il coinvolgimento delle scuole. Un ricco palinsesto pensato in vista del 2026, quando Napoli sarà la Capitale Europea dello Sport.
“Questa iniziativa – ha affermato il sindaco Manfredi – è molto significativa per vari motivi: in primo luogo perché si rivolge ai nostri ragazzi speciali, unendo tutti nelle attività sportive e rendendo ciascuno protagonista. Inoltre, è importante che queste attività si svolgano a Bagnoli e, in particolare, al Circolo Ilva, un luogo storicamente simbolo di innovazione e aggregazione sociale. Fa molto piacere che la rigenerazione urbana in corso a Bagnoli sia accompagnata dalla partecipazione delle reti sociali, contribuendo a costruire una società più solidale”.
“Arriveranno da tutta Italia ragazzi con disabilità per divertirsi e fare sport nel mare di Napoli – ha sottolineato l’assessora Ferrante –. Finalmente iniziamo a promuovere eventi distintivi della città anche a Bagnoli, un’area sulla quale è stato avviato, dopo decenni di attesa, un processo di recupero. Bagnoli diventerà presto il fulcro del turismo e dello sport, con eventi importanti che vedono al centro il mare, anche in vista del 2026, anno in cui Napoli sarà Capitale Europea dello Sport”.
“Lo sport – ha aggiunto l’assessore Trapanese – è l’attività che meglio di altre ci fa comprendere, anche dal punto di vista culturale, come la disabilità non sia un problema, ma una grande opportunità. Offre alle persone la possibilità di vivere momenti di agonismo, divertimento e, soprattutto, di valorizzare le proprie capacità”.