ATTUALITÀ — La tristissima scomparsa di Shannen Doherty, a distanza di pochi giorni, oggi ci lascia una riflessione. L’attrice è venuta a mancare sabato 13 luglio all’età di soli 53 anni. L’evento non ha colpito amici e fan come un fulmine a ciel sereno perché Shannen lottava già da anni contro un cancro al seno, giunto al quarto stadio, e infine contro una metastasi al cervello. Spesso i giornali e i tabloid commentavano di tanto in tanto la sua ardua battaglia.
Nelle ultime ore di vita l’attrice è riuscita finalmente a ottenere il divorzio dal suo ex-marito che, avidamente, cercava di temporeggiare. Rimandando le scartoffie burocratiche, l’uomo sperava presumibilmente di ricevere l’eredità della donna. Shannen Doherty aveva addirittura già stilato una lista di “non invitati al suo funerale”. Essendo sempre stata una persona che non le mandava a dire, non desiderava ipocrisia o opportunismo nel giorno del suo addio. Alla fine, come da sua volontà, l’attrice è stata la cremata. Le ceneri sono state sparse in una zona di Malibù insieme con quelle del padre e del suo cane.
Shannen Doherty aveva alle spalle una lunghissima carriera artistica. Aveva prestato il volto a diversi personaggi televisivi rimasti poi impressi nell’immaginario collettivo. Aveva iniziato a lavorare da bambina, recitando nella famosa serie televisiva “La casa nella prateria”. A dir poco iconica è diventata da ragazza nel ruolo Brenda nel telefilm cult degli anni Novanta “Beverly Hills 90210”. La sua interpretazione non fu da meno nei panni di Prue Halliwell, la più grande del trio di sorelle in “Streghe”. Tutti ruoli indimenticabili per i quali viene ricordata, ma in realtà la sua filmografia è ricchissima di titoli e soprattutto variegata.
Nell’ultima settimana, in particolare modo suo social, si sta assistendo a un incredibile cordoglio di colleghi e fan per salutare Shannen Doherty. Molti spettatori sono feriti dal lutto perché l’attrice ha rappresentato un tassello prezioso nel puzzle dei ricordi dell’infanzia e dell’adolescenza. Un qualcosa di molto simile era già accaduto con la scomparsa del suo collega Luke Perry, avvenuta nel 2019, che aveva interpretato Dylan in “Beverly Hills 90210”, proprio il grande amore di Brenda. Abbiamo visto il rammarico generale anche l’anno scorso con la morte prematura di Matthew Perry, il mitico Chandler di “Friends”.
E dunque cosa vogliamo osservare? Semplicemente che purtroppo nessuno è immortalare, ma che nel tempo che ci viene dato a disposizione abbiamo tutti l’opportunità di lasciare un segno. E chi ha il piacere e la fortuna di lavorare nel mondo dell’arte e del cinema entra, timidamente, nelle case di milioni di persone con uno o più personaggi. Una storia ben raccontata — che sia un libro, un film, una serieTV o una canzone — lascia sempre un’eredità, un messaggio o una lezione. Le sceneggiature di “Beverly Hills 90210” o di “Friends” hanno costituito per molti del pubblico una forma di educazione sentimentale o sul valore dell’amicizia. L’impatto dei media sulla società non va mai sottovalutato. E allora oggi continuiamo a salutare Shannen Doherty, nella consapevolezza che una parte di lei continuerà a vivere un po’ nei personaggi che hanno accompagnato tanti fan nel percorso di crescita o anche solo come intrattenimento negli anni della spensieratezza.
Di Valentina Mazzella
