NAPOLI – Lo scorso 15 ottobre si è svolto un feroce episodio di violenza. Un giovane ha sparato dei colpi con una revolver contro una Fiat 500 dopo un banale diverbio sorto per una mancata precedenza a un incrocio. Il conducente della Fiat è rimasto ferito alla mano sinistra e alla gamba di striscio. A bordo vi erano anche la moglie, le sorelle e un bambino. Il responsabile ha raggiunto la maggiore età due giorni dopo l’accaduto. È stato dunque arrestato con l’accusa di tentato omicidio e porto di arma da sparo non autorizzata. L’arresto è stato eseguito dalla Squadra Mobile della Questura di Napoli, coordinata dal primo dirigente Alfredo Fabbrocini. Nell’ultimo mese sono state condotte delle indagini dagli inquirenti. Sembrerebbe che l’indagato sia legato in maniera indiretta alla malavita napoletana. Al momento, dopo delle indagini coordinate dalla Procura della Repubblica, il Tribunale per i Minorenni di Napoli ha emesso un provvedimento cautelare nei confronti del giovane.
Di Valentina Mazzella