Napoli – Il 24 aprile 2023 parte l’iniziativa della Job Road Academy “Tutt’ Egual song ‘e Criature: ristorante universale. Il primo evento prende piede da un progetto complessivo di lotta permanente alla povertà educativa portata avanti con vigore dalla Cooperativa JRA. Il Maestro Ciro Sasso che nella giornata del 24 Aprile, festeggerà un anno dell’apertura della pizzeria, ed ha scelto di festeggiarlo coinvolgendo la Job Road Academy. L’evento unico nel suo genere, vedrà attività laboratoriali, basati sul metodo imparare facendo e cioè laboratori dove persone con disabilità lievi o gravi, potranno oltre che essere inclusi, fare esperienza diretta nell’attività di ristorazione, apprendendo
L’apprendistato cognitivo: si tratta di una proposta di organizzazione delle attività didattiche che riprende i principi dell’apprendistato tradizionale, della cosiddetta “bottega artigiana”
La didattica laboratoriale: comprende qualsiasi esperienza o attività nella quale lo studente riflette e lavora insieme agli altri, utilizzando molteplici modalità apprenditive, per la soluzione di una situazione problematica reale.
Il cooperative learning: è una metodologia di insegnamento che si realizza attraverso, appunto, la cooperazione e si tratta di un metodo didattico che consiste nella suddivisione degli alunni in piccoli gruppi per il raggiungimento di un obiettivo comune;
La didattica per scoperta: in cui l’alunno viene a contatto con una nuova informazione in maniera attiva che gestisce autonomamente. Nel quadro generale dell’iniziativa, quello che emerge è la necessità di collaborare con una rete territoriale solida e valida di operatori della ristorazione. Per giungere alla fine di un lunghissimo percorso alla creazione di un Ristorante Sociale Universale interamente gestito da ragazzi con disabilità. La grande rivoluzione di questa iniziativa sta nella necessità di unire: soggetti singoli, imprenditori, enti del terzo settore e istituzioni locali. Quando una legge come il Dopo di noi non riesce a rispondere alle reali problematiche del tessuto sociale, le reali reti solidali fanno veramente la differenza.
