Sono ormai su tutti i giornali e su tutti i social le dichiarazioni esternate dall’Onoverole Maddalena Morgante, deputata dei Fratelli d’Italia, su Rosa Chemical, cantante in gara per la 73edizione del Festival DI Sanremo 2023.
Alcune parole tratte dal suo intervento:
“Franco Rocati, in arte Rosa Chemical, ha intenzione di portare in gara al Festival il sesso, l’amore poligamo e i porno su Onlyfans”
“La rivoluzione fluida era arrivata già da tempo al teatro Ariston, ma trasformare il Festival di Sanremo, un appuntamento che ogni anno tiene incollati allo schermo famiglie e bambini emblema della tv tradizionale convenzionale, nell’appuntamento più gender fluid di sempre è del tutto inopportuno”
“Nonostante viviamo nell’era dei social network, la televisione rimane il principale canale di informazione per i cittadini. E i maggiori fruitori del mezzo televisivo rimangono i minori e le famiglie che diventano la fascia di riferimento principale per la creazione di programmi”.
“Il Festival della canzone italiana rischia di diventare l’ennesimo spot in favore del gender e della sessualità fluida, temi sensibilissimi che da sempre Fratelli d’Italia contrasta. È inaccettabile che tutto questo possa avvenire non solo nella tv di Stato, che troppo spesso dimentica il suo ruolo di pubblico servizio, e non soltanto con i soldi dei contribuenti, ma soprattutto davanti ai tantissimi bambini che guarderanno la televisione per una serata in famiglia. Un condensato della peggiore ideologia che vuole minare l’identità dell’uomo e della donna e dissacrare i simboli religiosi“.
Emerge quindi una grossa priorità della deputata, nel cercare in qualche modo di creare una polemica sterile rispetto alle difficoltà serie del nostro Paese.
In una società civile e democratica, un intervento del genere può creare un grosso caos mediatico e un problema allo stesso partito politico.
La deputata sostiene che la diversità non vada esibita alla scena pubblica e quindi sottratti alla vista di tutti “perché è un’ideologia che vuole MIMARE l’identità dell’uomo e della donna e DISSACRARE i simboli religiosi”.
Quello stesso pubblico che nella storia della musica e dello spettacolo è sempre stato abituato alla piena diversità, agli eccessi e alle provocazioni da sempre. E non sarà un modo di esternare la propria sessualità o il proprio mondo a creare problemi a un bambino, a una famiglia ma sicuramente ben altro.
È giusto che si faccia chiarezza in un 2023 che non può e non deve creare censure a nessun tipo di persona. Libertà è libertà per chiunque.
Questo sito Web utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza, ma puoi annullare l'iscrizione, se lo desideri. Cookie settingsACCETTO
Privacy & Cookies Policy
Privacy Overview
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these cookies, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may have an effect on your browsing experience.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.