E se qualcuno parlava di un Napoli finito a gennaio, ahimè dovrà ricredersi, perché gli azzurri di Spalletti sono dei combattenti agguerriti che non hanno nessuna voglia di fermarsi.
Si vince e si vince con la “garra” giusta con la “cazzimma” che contraddistingue la squadra azzurra in questa parte di stagione.
La Roma marca a uomo, è fallosa, crea insidie: il classico gioco di Mourinho. Eppure però nulla possono contro il trio Rui-Kvara-Osimhen. I tre infatti creano una grande azione che parte dal portoghese che imbuca Kvara e con un cross Victor Osimhen la stoppa e sigla un goal da cineteca al 17′ del primo tempo .
Un’ottima Roma subito dopo, che gioca con un alto pressing e cerca più volte di insidiare Meret, e lo fa bene: infatti dopo vani tentativi è proprio il caro El Shaarawy a siglare il goal del pari nel secondo tempo (proprio lui che firmò il pareggio a Napoli l’anno scorso e la condanna definitiva a un mancato scudetto).
Anche questa volta il Napoli reagisce da paura: Simeone entra e spacca la partita, si gira, controlla il pallone e lo mette alla destra di Rui Patricio. È il goal vittoria del 2-1.
Uscito Osimhen, entra l’argentino Simeone ma la musica non cambia: la vittoria in pugno. Il Cholito ha una media pazzesca: una rete ogni 75′. E pensare che l’argentino gioca poco ma ha sempre fame, è letale e dimostra di esserci sempre e comunque. Questo dimostra l’importanza della panchina e della sua efficacia se gestita bene. Ancora complimenti a Spalletti per aver creato questa giostra magnifica.
Quarta vittoria consecutiva in campionato. La vittoria contro questa Roma vale veramente doppio avendo adesso +13 sull’Inter seconda.
La capolista se ne va.
Parla Simeone, l’uomo del match contro la Roma
Ai microfoni di DAZN, Simeone sorridente parla così:
“Abbiamo fatto una grande partita, dovevamo chiuderla prima, non ci siamo riusciti. Poi contro una squadra così forte è difficile, poi alla fine è stata una cosa incredibile”
“Non avevo più aria, quando entri è tutto più difficile, il ritmo è già alto e mantenerlo non è facile. Sono contento per i consigli del Mister, ho dato tutto quello che avevo”
“Sono contento, contento per la squadra, per come stanno andando le cose. Sono felice per il gruppo e per quello che c’è fuori dal gruppo, ci sono tante cose che mi fanno felice”
Napoli-Roma: Il tabellino del match
Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Kim, Rrahmani, Mario Rui (23′ st Olivera); Anguissa, Lobotka, Zielinski (45’+2′ st Ndombele); Lozano (31′ st Simeone), Osimhen (31′ st Raspadori), Kvaratskhelia (23′ st Elmas). Allenatore: Spalletti
Roma (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Zalewski, Cristante (44′ st Volpato), Matic (38′ st Tahirovic), Spinazzola (1′ st El Shaarawy); Pellegrini (38′ st Bove), Dybala; Abraham (28′ st Belotti). Allenatore: Mourinho
Arbitro: Orsato
Marcatori: 17′ Osimhen (N), 30′ st El Shaarawy (R), 41′ st Simeone (N)
Ammoniti: Dybala (R), Osimhen (N), El Shaarawy (R)
In Picture: Victor Osimhen of SSC Napoli
In Picture: Luciano Spalletti coach of SSC Napoli
