NAPOLI. Gli esperti, le forze dell’ordine ed i rappresentanti dell’esercito si sono incontrati in Prefettura per vagliare il progetto “osservatori civici”. Il protocollo è stato voluto dalla Commissione Europea ed è atto a coinvolgere i cittadini nella prevenzione dei reati contro l’ambiente. La differenza con il passato è che i segnalatori d’ora in avanti non saranno più interlocutori non qualificati che rivelavano anomalie in maniera generica, ma analizzeranno e si interfacceranno con il problema con continuità. L’intesa, detta “Coheirs” non è stata firmata dall’associazione “La Terra dei Fuochi”, il presidente Angelo Ferrillo dichiara:”Dall’alto arrivano le solite promesse puntualmente disattese, è una presa in giro ulteriore coinvolgere cittadini sperperando fondi comunitari e risorse pubbliche”. Le segnalazioni mirate sono ciò su cui lavorano da anni le associazioni di genere, quello che manca, come afferma lo stesso Ferrillo, sono gli interventi concreti da parte delle forze di polizia sui continui scempi a cui si assiste di giorno in giorno.