A confronto, scienziati, ricercatori, politici e amministratori sui più importanti temi della Sanità
Stamane, presso l’hotel Mediterraneo, si e’ tenuto il First Naples Healthcare Summit, un appuntamento di confronto su salute, cura della persona e sicurezza del personale sanitario con esperti e politici, realizzato con il supporto del comitato scientifico coordinato da Luigi Mansi, per conto del Centro interuniversitario di ricerca per lo Sviluppo sostenibile, composto dai professori Paolo Ascierto, Mariano Fusco, Antonio Giordano, Francesca Polverino, Lisa Bodei e Franco Rossi.
Ad aprire i lavori, Michela Rostan, promotrice dell’evento e vicepresidente della commissione Affari sociali della Camera, che ha sottolineato l’importanza di cogliere le opportunità offerte dai fondi del Pnrr “come occasione unica per centrare tre obiettivi fondamentali come la riduzione dei divari territoriali, sociali e di genere, colmare la gravissima carenza di medici e infermieri in Italia e fermare gli episodi di violenza ai danni del personale sanitario in servizio”.
A seguire si sono svolte sei tavole rotonde sui temi delle Malattie infettive Covid19-HCV-HIV, Malattie rare, Piano Nazionale Cronicita’, Salute della donna e prevenzione, sicurezza sui luoghi di lavoro, con uno sguardo anche al fenomeno delle aggressioni al personale sanitario, PNRR e LEA, Telemedicina, precedute dalla “lectio magistralis” del Prof Paolo Ascierto. “Grazie alle nuove terapie, sia la target therapy che l’immunoterapia – ha sottolineato Ascierto – siamo in grado di guarire il 50 per cento dei pazienti con melanoma metastatico e non solo. Adesso trattiamo i pazienti subito dopo l’intervento chirurgico sono dei successi ottenuti grazie alla ricerca. Ma non basta dobbiamo, guarire anche quel 50 per cento che continua a morire. La ricerca e’ necessaria per fare in modo che il numero delle persone guarite debba aumentare. La ricerca e’ il migliore investimento che possiamo fare per i nostri figli”.
Secondo Luigi Mansi: “Lo scopo e’ individuare Napoli come laboratorio e capitale di una Medicina sostenibile che, prendendo spunto dalle evidenze piu’ aggiornate, ma considerando anche le domande e i problemi che nascono e si sviluppano nel difficile momento pandemico, si strutturi secondo una direzione basata sui tre pilastri principali della equita’, dell’economia, dell’ecologia. La logica alla base della organizzazione del ‘First Naples Healtcare Summit’ e’ stata quella di mettere a confronto, su alcuni dei piu’ importanti hot topics che riguardano il pianeta Salute, scienziati, clinici e ricercatori italiani con una platea di interlocutori politici, amministratori, rappresentanti delle associazioni dei pazienti, professionisti della comunicazione per conseguire questo straordinario obiettivo”.
Alla platea anche il saluto del sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, che ha evidenziato in un video-messaggio come, dopo due anni di pandemia, “il diritto alla salute debba tornare ad essere una priorità per garantire a tutti l’accesso alle cure e ai farmaci e la possibilità di utilizzare tecnologie avanzate. Oggi si volta pagina comprendendo che sulla salute si deve investire di più, puntando su ricerca e prevenzione e sulla medicina territoriale”.