I cuccioli di 30 -50 giorni in condizioni sanitarie precarie, sono stati rinvenuti in un negozio in centro
In seguito ad una segnalazione pervenuta all’Enpa (Ente nazionale per la protezione animali), la polizia municipale e i medici veterinari dell’Asl Napoli 1 Centro, sono intervenuti in una rivendita di animali nel centro di Napoli dove hanno rinvenuto dieci cuccioli di cane di circa 30-50 giorni, stipati in condizioni igieniche precarie in piccole gabbie per conigli.
I cuccioli, 4 di razza barboncino toy e 6 meticci, erano tutti sprovvisti di cip identificativo e senza alcun documento che ne attestasse la provenienza. Su disposizione dell’autorità giudiziaria, i cuccioli sono stati posti sotto sequestro e trasportati nel presidio ospedaliero veterinario dell’Asl NapoliI 1 Centro al Frullone, dove il personale in servizio ha provveduto a visitarli, fornendo tutte le opportune cure del caso. Il titolare della rivendita di animali ed un collaboratore sono stati denunciati in stato di liberta’ per maltrattamento di animali alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli.
I cuccioli dopo l’osservazione sanitaria, troveranno assistenza in una struttura autorizzata dall’autorità giudiziaria, per essere poi affidati a chi vorrà adottarli. Per potersi candidarsi all’adozione ci si potrà iscriversi all’albo regionale Criuv/Asl NAPOLI 1 Centro, www.orsacampania.it/criuv/
Le segnalazioni di animali in difficoltà, senza padrone, feriti o randagi vanno fatte al numero verde 800178400 per il pronto intervento veterinario. L’Asl rivolge un appello alla cittadinanza affinché’ si faccia ricorso a circuiti regolari per l’acquisto dei cuccioli che ne attestino la tracciabilita’, l’iscrizione all’anagrafe canina nazionale e lo stato sanitario comprovato da una certificazione medica all’atto dell’acquisto.