“Unire le voci, unire le forze, per salvare il futuro di tutti. Siamo l’Italia che resiste”
Stamatina una delegazione del collettivo di fabbrica della GKN di Firenze ha incontrato i lavoratori della Whirlpool di Napoli, nello stabilimento di via Argine. “La fabbrica si apre per ospitare i lavoratori in lotta, cittadini come noi, in un Paese in difficolta’ che stenta a trovare risposte e soluzioni e non sembra capace di reagire ad una crisi che sta per rompere gli argini. Noi lavoratori Whirlpool e Gkn uniti, – hanno detto durante l’assemblea – facciamo da barriera con la nostra resilienza e resistiamo per tutto il Paese. Unire le voci, unire le forze, per salvare il futuro di tutti. Siamo l’Italia che resiste”.
Proseguono le manifestazioni di protesta delle tute blu contro gli imminenti licenziamenti annunciati dalla multinazionale. Domani i lavoratori Whirlpool Napoli partiranno in autobus dallo stabilimento di Napoli est direzione Comunanza, nelle Marche, dove ha sede un altro degli stabilimenti Whirlpool in Italia. Sara’ la prima tappa di un tour che portera’ una folta delegazione di lavoratori e lavoratrici dello stabilimento napoletano negli vari stabilimenti del gruppo, per mantenere alta l’attenzione sulla vertenza che, da due anni e mezzo, tiene sul filo il futuro di 350 persone.
Il 18 settembre, a Firenze, parteciperanno alla mobilitazione dei lavoratori GKN. Tutto questo, in attesa della convocazione al Ministero dello Sviluppo Economico, sollecitata anche dal Prefetto di Napoli, Marco Valentini, con una lettera ai ministri Giorgetti e Orlando e con una telefonata alla vice ministra al Mise, Alessandra Todde.