Momenti di tensione tra il corteo di antagonisti e Polizia schierata a presidio della zona rossa
Oltre 50 le delegazioni presenti a Palazzo Reale per l’avvio dei lavori del primo giorno del G20 Ambiente, Clima e Energia di Napoli.
“La finanza sostenibile e il trasferimento di tecnologie puo’ aiutare a combattere la poverta’ nei Paesi piu’ vulnerabili. Il G20 indica dei punti che poi tocchera’ sviluppare in sede di Cop26” ha sottolineato il ministro della Transizione ecologica, nel corso della conferenza stampa conclusiva della prima giornata del G20.
“Come Paesi ricchi – ha aggiunto – dobbiamo mantenere gli accordi internazionali che prevedevano il versamento di 100 miliardi ai Paesi vulnerabili: oggi siamo a 60 miliardi. Non si fa tutto con questi fondi – dice Cingolani – ma l’insieme delle misure dovrebbero cominciare a fare la differenza”.
Cingolani ha anche sottolineato che gli impegni sulla riduzione dell’impatto climatico devono essere estesi a livello globale, oltre l’Unione europea . “L’Europa produce il 9 per cento dell’anidride carbonica totale”, ha osservato Cingolani secondo cui se anche l’Ue rispettasse tutti gli obiettivi si tratterebbe di “un’ottima leadership ma non basta” in quanto tutti i Paesi dovrebbero aderire al modello. “Noi abbiamo un impegno improcrastinabile a decarbonizzare”, ha rimarcato il ministro. “Dobbiamo farlo a livello internazionale con una geopolitica favorevole”, ha aggiunto Cingolani, secondo cui basta che due o tre grandi Paesi non aderiscono a tale modello e “il sistema salta”
Mentre era in corso il vertice ci sono stati vari momenti di tensione a piazza Bovio a Napoli quando alcuni manifestanti in occasione del G20 hanno lanciato sulla polizia palloni d’acqua. Non ci sono state però cariche. Il corteo è partito da piazza Dante e poi è proseguito per via Sant’Anna dei Lombardi, deviato da via Toledo, per evitare di far giungere i manifestanti presso Palazzo Reale, dove si sta tenendo in questi minuti la conferenza stampa del ministro per la Transizione ecologico Roberto Cingolani.