Parte dai Campi Flegrei l’iniziativa dei ristoratori, rappresentanti e produttori vitivinicoli di Napoli e provincia che da stamane stanno manifestando pacificamente, sotto l’hashtag #iostoconiristoratori, sull’autostrada A1 che va verso la capitale in segno di protesta per le restrizioni e le chiusure anticipate che tutto il settore ormai da mesi subisce.
Una singolare e pacifica protesta, circa un centinaio di auto e ancora altre che si stanno aggregando lungo il percorso dell’autostrada A1 da Napoli in direzione Roma rallentando il traffico. Un corteo diretto in capitale con l’intento di obbligare il governo all’immediata ripresa delle attività o a provvedere con misure alternative immediate e adeguate per tutte le categorie del settore Ho.Re.CA, Alberghiera, Ristorazione, Organizzazione Eventi, che vivono da diversi mesi nel disagio totale.
Nella piena consapevolezza della necessità di affrontare l’evolversi della pandemia in atto, i comparti menzionati, che ampiamente hanno dimostrato, completa adesione a tutti i presidi suggeriti dalle autorità, si trovano oggi senza il dovuto necessario sostegno sia legislativo sia economico.
Ad oggi possiamo senza ombra di dubbio affermare che la penalizzazione delle suddette categorie non ha influenzato minimamente l’andamento della curva epidemiologica, con l’unico risultato certo della chiusura definitiva di diverse imprese.
“Noi chiediamo soltanto di poter lavorare come hanno concesso a tutti. Lo facciamo nel rispetto delle misure precauzionali e quindi non comprendiamo questo accanimento sul nostro settore. I ristori sono insufficienti e non ci danno dignità. Noi non li vogliamo. Desideriamo soltanto riprendere le nostre attività di ristorazione e consentire a tutto il mercato indotto e ai lavoratori che ruotano intorno a noi di proseguire a vivere” – afferma Francesco d’Alena del Nautilus a Varcaturo – uno dei ristoratori in prima fila e tra gli ideatori della manifestazione.
Era già partita in questi giorni da parte di tutti i ristoratori italiani la mobilitazione sul web da nord a sud: dal 15/1 “ioapro” una grande e forte partecipazione che invita i ristoratori a restare aperti, a partire dal 15 gennaio, contro le restrizioni anti-Covid imposte dal governo perché del resto il virus non ha orario per accomodarsi al tavolo.
#iostoconiristoratori #fatecilavorare