Pesante il bilancio della mareggiata per i ristoratori del lungomare. Confersercenti Campania chiede alla Regione interventi urgenti e stringe accordo per linea di credito con Bcc di Napoli
Napoli – La mareggiata che nella tarda serata di ieri che ha travolto il lungomare, tra via Partenope, piazza Vittoria e via Caracciolo, non ha risparmiato nulla, provocando gravi danni in particolare ai ristoranti, ai quali la furia dell’acqua ha devastato i gazebo. Alcuni locali hanno riportando ingenti danni anche all’interno. Distrutto anche il muretto di Pulcinella, mentre la statua di Padre Pio, posta sugli scogli, sembra essere stata risparmiata. Travolte anche le auto in transito al momento della mareggiata.
Da stanotte un grandissimo lavoro di squadra tra la polizia municipale, protezione civile, Napoli servizi, Asia ha permesso di riaprire la strada in mattinata e di ripristinare il traffico veicolare, vista la contemporanea chiusura per lavori della Galleria della Vittoria.
Immediata la risposta di Confesercenti Campania che ha inviato una lettera alla Regione Campania, indirizzata al presidente Vincenzo De Luca e agli assessori alle attività produttive Antonio Marchiello e al Turismo Felice Casucci, chiedendo che sia dichiarato lo stato di calamità naturale.
“L’ondata di maltempo che ha colpito la nostra Regione nella giornata di ieri – scrive nella missiva Vincenzo Schiavo, presidente di Confesercenti Campania – ha provocato ingenti danni alle strutture commerciali e agli stabilimenti balneari. In considerazione della gravità di quanto accaduto che va ad aggiungersi alla nota situazione di emergenza creata dalla pandemia in atto da mesi e da decreti e ordinanze che costringono le medesime attività ad operare in situazioni di gravissima difficoltà, chiediamo che l’Amministrazione Regionale metta in atto tutte le procedure utili – in primis la richiesta di dichiarazione di stato di calamità ma anche forme di sostegno diretto – a dare aiuto alle attività economiche così gravemente colpite. Insieme alla Fiepet (Federazione Italiana Esercenti Pubblici e Turistici), siamo al fianco dei proprietari delle attività del Lungomare partenopeo. Chiediamo – afferma Schiavo – con forza che anche Governo e Camera di Commercio di Napoli, a cui abbiamo scritto stamane, sostengano gli esercenti del Lungomare partenopeo: non possono essere assolutamente lasciati soli, hanno perso tutto”.
Confesercenti Napoli e Campania oltre a sollecitare interventi urgenti, hanno avviato autonomamente iniziative di sostegno per i ristoratori del lungomare. E’ stato raggiunto un accordo con la Banca di Credito Cooperativo (Bcc) di Napoli per aprire una linea di credito a favore di tutti gli esercenti colpiti dal maltempo di stanotte. Sono in fase di perfezionamento intese anche con altri due istituti di credito. “Nello specifico – sottolinea Vincenzo Schiavo – Confesercenti, grazie all’intervento di Commerfin, di cui sono presidente, si farà carico degli interessi da pagare alle banche, attivando un plafond di 500mila euro. E’ una delle misure che adotteremo, Confesercenti e Fiepet sono al fianco delle aziende, non faremo mancare la nostra presenza oggi e in futuro”.