Napoli – Continua la scalata della riconquista del centro destra. E’ un vero e proprio cappotto al Pd, cinque su cinque le città conquistate, una volta sotto il dominio Pd.Ovviamente, tra le più stupefacenti, rimane la situazione a Venezia: da circa quindici anni il centrodestra non arrivava nemmeno al ballottaggio. Risale, al 2000, infatti, l’ultimo ballottaggio con Renato Brunetta che perse al secondo turno con Paolo Costa. A Rovigo discorso diverso: avendo perso il sindaco Bruno Piva, caduto conseguentemente alle dimissioni di 19 consiglieri. Lì prevalse Massimo Bergamin, leghista che portò i colori verdi a Rovigo. Vittoria del centrodestra anche a Castelfranco, dove però si è verificata una conferma: Stefano Marcon, il vicesindaco leghista uscente, è stato eletto contro Beltramello, del Pd, che recrimina contro gli scandali di Mafia Capitale e soprattutto dei profughi, tema caldo nella Marca, che Zaia ha cavalcato durante la campagna elettorale.Duro l’affondo di Massimo Cacciari: “È stato il perfetto suicidio”. Ha così commentato l’ex sindaco di Venezia circa la sconfitta del centrosinistra alle elezioni amministrative che hanno consegnato, le chiavi della città al centrodestra di Luigi Brugnaro. Intanto, anche Napoli si prepara alle amministrative per l’anno prossimo. Sul fronte del centro destra c’è Gianni Lettieri, attuale capo dell’opposizione al Comune di Napoli. Lunga e dura la maratona dell’imprenditore scugnizzo che ha sempre continuato la sua opera di vicinanza al popolo napoletano attraverso gesti e segni concreti. Che alla poltrona di sindaco di Napoli torni il centrodestra?
