La deputata LeU: “Sostegno al PSE e alla lista PD-Siamo europei determinante per mandare a casa Esecutivo giallo-verde”
Roma. “Dalle urne del collegio elettorale dell’Italia meridionale arrivi un segnale inequivocabile di dissenso da parte di tutti i cittadini indignati dall’indifferenza e dall’inconcludenza del governo giallo-verde nei confronti dei grandi problemi del Mezzogiorno. Troppi annunci e pochi fatti nella lotta alle mafie e alle illegalità. I dati sulla disoccupazione continuano a penalizzare in modo inaccettabile i giovani e le donne del Sud. Le grandi opere infrastrutturali sono ferme al palo. I tagli continui al welfare hanno finito per penalizzare sempre più i comuni del meridione in termini di godimento dei servizi essenziali tra i quali quelli socio sanitari e socio assistenziali. Un Sud dimenticato e umiliato che non trova nella maggioranza di governo, troppo occupata a seguire i litigi tra i due vice premier, alcuna considerazione se non quella di essere definitivamente affossato da una scellerata proposta di autonomia differenziata”. Lo ha dichiarato Michela Rostan, vicepresidente della Commissione Affari sociali della Camera dei Deputati.
“Queste elezioni europee non possono in alcun modo essere ridotte a un sondaggio sul gradimento dei leader della maggioranza di governo – prosegue la deputata di Liberi e Uguali. In gioco c’è molto di più. C’è il futuro dell’Europa che deve essere sempre più quella dei popoli e non del potere economico e finanziario. C’è il futuro dell’Italia che con il governo gialloverde è rimasta isolata nell’UE e ritenuta assolutamente poco affidabile per i maggiori investitori internazionali. Gli italiani sappiano dare la spallata giusta per mandare a casa questo governo di incapaci, sostenendo la lista del Partito Democratico – Siamo Europei e con essa il PSE, prima che il Paese resti divorato dalla propaganda dell’odio messa in campo da Salvini e Di Maio”.