Napoli-L’incontro tra Inter e Napoli è stato molto combattuto e carico di polemiche, non spettacolare come sarebbe potuto essere. Il primo tempo i neroazzurri hanno avuto il pallino del gioco, riuscendo a creare solamente una limpida palla-gol sventata dal solito Koulibaly. Nella seconda frazione di gioco, la squadra di Ancelotti, è entrata in campo con un atteggiamento totalmente diverso conducendo l’incontro e sfiorando in almeno due occasioni il vantaggio, in una delle quali in maniera clamorosa.
L’incontro, tuttavia, è stato fortemente condizionato dalle scelte dell’arbitraggio che nonostante le richieste di Ancelotti di sospendere il match, ha preferito soltanto far fare l’annuncio contro i continui cori razzisti nei confronti di Koulibaly. Il forte centrale senegalese, che era stato il migliore in campo fino a quel momento, è stato espulso a dieci minuti dal termine della partita per aver applaudito nei confronti dell’arbitro, dopo essersi visto fischiare contro un fallo.
Nonostante l’espulsione i partenopei hanno sfiorato clamorosamente il vantaggio, prima di subire il gol del definitivo 1-0, su capovolgimento di fronte. Poco prima del triplice fischio finale è stato espulso anche Insigne per aver dato un calcio al subentrato Keità. Da sottolineare come la prova dell’azzurro sia stata opaca e svogliata. Purtroppo i campani hanno sprecato una ghiotta opportunità di avvicinarsi ai bianconeri, che nel pomeriggio avevano pareggiato contro l’Atalanta, ed hanno aumentato a nove punti il loro distacco in classifica.
Oggi il sindaco di Milano, Sala, ha compiuto un bel gesto condannando ciò che è accaduto in campo nella giornata di ieri nei confronti del Napoli e del suo difensore, Koulibaly, e chiedendo provvedimenti contro l’Inter.