Di Valentina Mazzella
NAPOLI – Mentre nel resto di Italia dilagano la polemica sulle nuove proposte a proposito dei test di ingresso di Medicina all’università e i dubbi sugli investimenti dello Stato sull’istruzione, un semplice fatto di cronaca ricorda a tutti come la scuola necessiti di soldi in primis per sopravvivere adeguatamente come luogo fisico. È successo ieri: nell’Istituto Comprensivo Nicolini – Di Giacomo, presso la scala metallica esterna del plesso che ospita la scuola Primaria e per l’Infanzia di via Marco Aurelio Severino, poco distante da Piazza Ottocalli. Proprio lì un gradino ha ceduto al passo e ai danni di una docente, Paola Nappi, che per questo è caduta e ha sbattuto violentemente la testa.
La donna è stata trasportata d’urgenza all’ospedale Cardarelli con un codice rosso. È stata in osservazione per alcune ore e infine è stata ricoverata nel reparto ortopedico. Fortunatamente non ci sono stati risvolti drammatici, ma l’episodio ha giustamente indignato colleghi e famiglie portando alla ribalta il gravissimo problema dell’assenza di un’adeguata manutenzione ordinaria nell’edilizia scolastica ricordando a tutti in quali incidenti ogni giorno alunni e insegnanti rischiano di inciampare.